Gratta & perdi

“Ti piace vincere facile?”, recita una nota pubblicità. La proposta di questo slogan è quella di gettarsi sui giochi d’azzardo (lotterie istantanee, lotto, scommesse ed altro ancora), un metodo, secondo alcuni, per “vincere facile”. Non è un metodo che i figli di Dio dovrebbero adottare, certo, ma la piaga comunque esiste e mi sembra quindi doveroso parlarne.
“Ti piace vincere facile?” dice lo slogan… eppure il solo metodo di assicurarsi una vera vincita col gioco d’azzardo è quello di tenersi i soldi! Sì, perché le probabilità di vincere sono talmente basse da considerarsi praticamente irrisorie. Vince sempre il banco! Il Superenalotto, ad esempio, ha avuto un incremento tremendo tra gli italiani e questo proprio in virtù dell’elevata vincita promessa, milioni e milioni di euro. Ma anche qui, le probabilità di vincere sono di una su 622 milioni. Sì, avete letto bene, una sola su seicentoventiduemilioni di giocate! Continua a leggere

Vendere all’asta

“Ma ho questo contro di te: che hai abbandonato il tuo primo amore” (Apocalisse 2:1-7).

La radice dell’aggettivo “abbandonato” trae origine dal termine “bando” ossia “vendere all’asta al miglior offerente qualcosa cui si dà poca importanza, poco valore”. Nel linguaggio corrente questo termine indica il gesto di lasciare andare per sempre qualcosa, gettarla via senza rifletterci più di tanto (pensiamo a chi “abbandona” gli animali d’affezione per andarsene in vacanza).

Leggendo attentamente la lettera alla Chiesa di Efeso, le parole rivolte dal Signore sembrano le stesse enunciate da una persona innamoratissima “abbandonata”. Difatti come una persona innamorata conosce, osserva ogni comportamento del proprio partner, così Dio riferisce ad Efeso che appunto conosce tutte le sue opere, la fatica, la costanza e tanto altro ancora, insomma ogni particolare Gli è palese, semplicemente perché Dio ama la chiesa di Efeso. Allo stesso modo alcuni credenti, pur amando le cose di Dio, impegnandosi alacremente nelle cose del Signore, possono dimenticare proprio Dio, abbandonandoLo, tenendoLo letteralmente fuori dalla propria vita, senza interpellarLo più e quindi senza conoscerne la volontà, avendo dato poca importanza proprio all’intima comunione con il Padre; ecco alcuni esempi in cui si può correre il rischio di “bandire” l’amore di Dio sostituendolo con: Continua a leggere